Trama
L’autore ci fornisce consigli che hanno un immediato utilizzo pratico sul lavoro, in casa, negli affari e nei rapporti sociali in genere. In uno stile colloquiale e piacevole Carnegie dà una soluzione ai problemi di tutti i giorni che nessuna scuola prepara ad affrontare.
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L’AUTORE
Dale Carnegie nacque nel 1888 a Maryville . Pur essendo cresciuto in una povera famiglia rurale, riuscì a frequentare la State Teacher’s College a Warrensburg. Nel 1911 lasciò la Armour & Company per inseguire il sogno della sua vita, quello di diventare uno scrittore. Iniziò a germogliare in lui l’idea di diventare oratore ed insegnante di public speaking. Riuscì a convincere il manager della YMCA ad organizzare il suo primo corso presso la struttura, promettendogli l’80% dei ricavi. La prima raccolta degli scritti di Dale Carnegie fu intitolata Public Speaking: a Practical Course for Business Man (1926) tradotto in italiano in Come parlare in pubblico e convincere gli altri. Il coronamento del suo successo avvenne tuttavia nel 1936 quando la casa editrice Simon & Schuster pubblicò How to Win Friends and Influence People (Come trattare gli altri e farseli amici, Bompiani Italia). Durante la Prima guerra mondiale servì l’esercito americano. Morì nella sua casa a Forest Hills, New York, il 1º novembre 1955.
TECNICHE FONDAMENTALI PER TRATTARE CON LA GENTE
Principio 1: Non criticate, non condannate, non recriminate.
Le critiche più spesso si incontrano con risentimento piuttosto che cambiamenti comportamentali. Quando non sei d’accordo con qualcuno, senti che hanno fatto male o hai bisogno di dare un feedback negativo a qualcuno, è difficile non essere critico. Tuttavia, Carnegie sostiene che non possiamo cambiare il comportamento con minacce o punizioni.
La critica è inutile perché pone le persone sulla difensiva e le induce immediatamente a cercare una giustificazione. È pericolosa perché ferisce l’orgoglio della gente, la fa sentire impotente e suscita risentimento.
Nel suo studio classico, lo psicologo BF Skinner ha dimostrato che quando gli animali vengono premiati per un buon comportamento, imparano più velocemente degli animali puniti per un cattivo comportamento.
Infine, possiamo concludere questo principio con una citazione di Confucio: “Non lamentatevi della neve sul tetto del vicino, se non l’avete spalata via dal vostro uscio”.
Principio 2: Siate prodighi di apprezzamenti onesti e sinceri
C’è solo un modo per ottenere da qualcuno quello che vogliamo, facendo in modo che l’altra persona voglia quello che vogliamo noi.
Le cose che la gente vuole maggiormente sono:
- Salute
- Cibo
- Sonno
- Denaro
- Vita
- Gratificazione sessuale
- Felicità dei figli
- Sentirsi importanti
Ecco l’esempio di Charles Schwab, “Considero la mia capacità di suscitare l’entusiasmo tra gli uomini il bene più grande che possiedo, e il modo di sviluppare il meglio che c’è in un uomo è attraverso l’apprezzamento e l’incoraggiamento.”
Deve essere un apprezzamento e non un’adulazione. La differenza?
L’apprezzamento è sincero. L’adulazione è falsa.
Principio 3: Suscitare negli altri la vostra stessa volontà
Chi mi seguirà avrà il mondo dalla sua, chi non lo farà camminerà solo in un deserto.
Ecco un aneddoto raccontato dal grande Andrew Carnegie: “Sua cognata un giorno era molto in pena per i due figli che frequentavano l’università di Yale e parevano così occupati da trascurare di mandare notizie a casa. Così, Carnegie scommise cento dollari che sarebbe stato capace di ottenere una risposta veloce senza nemmeno chiederla. Qualcuno accetto la scommessa; lui scrisse ai nipoti una lettera scherzosa accennando appena, nel post scriptum, che allegava un biglietto di cinque dollari per ciascuno. Ma si guardò bene dal mettere il denaro nella busta. Nel tempo strettamente necessario alla risposta. Ed ecco le lettere dei nipoti: “Caro zio Andrew, ti siamo molto grati della tua lettera così cordiale, ma veramente…”
Dovete sempre chiedervi: “Come posso fare in modo che questa persona arrivi a desiderare la stessa cosa che voglio io?”
Quando vuoi convincere qualcuno ad acquistare il tuo prodotto, entrare in affari con te o essere d’accordo con la tua idea, non dirglielo perché funzionerà, di ‘loro perché ne trarranno beneficio.
Infine, una citazione di Henry Ford che rispecchia esattamente questo principio: “Se c’è un segreto per il successo, sta nella capacità di ottenere il punto di vista dell’altra persona e vedere le cose dal suo punto di vista e dal tuo”.
SEI MODI PER FARSI BENVOLERE
Principio 4: Interessatevi sinceramente delle altre persone
Invece di pensare a come puoi essere impressionante, cerca di farti impressionare dagli altri. Invitali a parlarti dei loro successi e verifica con loro sia le attività personali che quelle professionali.
Principio 5: Sorridete
“La gente che sorride tende a cavarsela meglio, a insegnare meglio, a vendere meglio e cresce figli più felici. C’è più comunicatività in un sorriso che in una minaccia. Perché l’incoraggiamento è un sistema educativo più efficace della repressione.”
Principio 6: Ricordatevi che per una persona il suo nome è il suono più importante e più dolce in qualsivoglia lingua
Adoriamo ascoltare il suono del nostro nome. Un modo semplice per far sentire qualcuno apprezzato e ascoltato è mostrare loro che ricordi il loro nome usandolo regolarmente. Questo significa anche che devi lavorare per ricordare i nomi quando li senti. Crea un sistema per ricordare i nomi delle persone quando le senti.
“La persona media è più interessata al proprio nome che a tutti gli altri nomi sulla Terra messi insieme.”
Principio 7: Siate buoni ascoltatori. Incoraggiate gli altri a parlare di sé stessi
Spesso pensiamo che essere un buon conversatore significhi inventare storie spiritose e battute divertenti. Ma, in realtà, ci piace sentirci parlare. Se vuoi essere visto come interessante, fai domande interessanti e cerca di far aprire l’altra persona. Questo non significa che devi sederti ad ascoltare in silenzio.
Interagisci in modo attivo, ma senza doverlo per forza interrompere, magari potresti incoraggiarlo non verbalmente.
Principio 8: Parla di quello che interessa agli altri
Cerca i pulsanti caldi delle persone. Questi sono argomenti di conversazioni che le illuminano. Dovresti conoscere quelli di tutti i tuoi colleghi, amici e famigliari.
Ogni volta che sei con loro, cerca di incoraggiarli a parlare del loro interesse più appassionato e cerca di imparare da loro. Questo è il modo migliore per attirare qualcuno dalla tua parte per mostrare loro che sei interessato al loro.
Infatti, citando Teddy Roosevelt: “La strada reale per il cuore di una persona è parlare delle cose che lui o lei fa più tesoro”.
Principio 9: Fate in modo che gli altri si sentano importanti, e cercate sempre di ottenere questo risultato con la massima naturalezza e sincerità.
“Parla alle persone di sé stessi e ascolteranno per ore”. – Disraeli
Tratta gli altri nel modo in cui vorresti essere trattato tu stesso.
Carnegie dice che ogni volta che incontri qualcuno, dovresti farti questa domanda di base: “Cosa c’è di lui che posso onestamente ammirare?”
Esercitati a farlo con tutti quelli che incontri e presta particolare attenzione alle persone a te vicine.
COME CONVINCERE IL PROSSIMO A CONDIVIDERE LE VOSTRE OPINIONI
Principio 10: Il modo migliore per avere la meglio in una discussione consiste nell’evitarla
“Se discuti, rantoli e contraddici, a volte potresti ottenere una vittoria; ma sarà una vittoria vuota perché non otterrai mai la buona volontà del tuo avversario. “
Non puoi vincere una discussione. Anche se hai le migliori posizioni e prove possibili, se abbatti il tuo avversario o lo fai sentire sbagliato. Quindi, anche se tecnicamente “vinci”, in realtà hai perso.
Ecco alcuni suggerimenti per evitare che un disaccordo diventi una discussione:
- Accogli il disaccordo
- Diffida della tua prima impressione istintiva
- Controlla il tuo carattere
- Prima ascolta
- Cerca aree di accordo
- Essere onesti
- Prometti di riflettere sulle idee dei tuoi avversari e di studiarle attentamente
- Ringrazia sinceramente i tuoi avversari per il loro interesse
- Rinviare l’azione per dare ad entrambe le parti il tempo di riflettere sul problema
Principio 11: Portate rispetto per le opinioni altrui. Non dite mai: “Lei ha torto”
Ogni conflitto o dibattito dovrebbe iniziare con una grande dose di umiltà. Tendiamo a pensare di avere sempre ragione, immuni da errori sciocchi. Tuttavia, se attraversiamo la vita pensando costantemente “Ho ragione”, ciò rende immediatamente gli altri in errore se non sono d’accordo con te. A nessuno piace avere torto. Invece, sii aperto alle opinioni degli altri.
“Non discutere con il cliente, il coniuge o l’avversario. Non dire loro che hanno torto. Non farli agitare. Usa un po’ di diplomazia. “
Principio 12: Se avete torto, ammettetelo subito e spassionatamente
Ammettere che ti sbagli è in realtà un ottimo modo per costruire empatia, relazione e fiducia. Invece di evitare i tuoi errori o cercare di nasconderli.
Quando ti condanni, altre persone cercano di capirti e forse persino di difenderti.
Principio 13: Cominciate sempre col mostrarvi amici
“Se vieni da me con i pugni raddoppiati, penso di poterti promettere che il mio raddoppierà più veloce del tuo; ma se vieni da me e dici: “Sediamoci e diamo consigli insieme, e, se ci differenziamo gli uni dagli altri, capiamo perché siamo diversi gli uni dagli altri, quali sono i punti in questione”, faremo attualmente scopriamo che non siamo così distanti, dopotutto, che i punti su cui ci differenziamo sono pochi e i punti su cui siamo d’accordo sono molti, e che se abbiamo solo la pazienza, il candore e il desiderio di stare insieme, noi staremo insieme. “
Lincoln più di un secolo fa disse: “Una saggia massima dice: ”Una goccia di miele prende più mosche di un litro di fiele.” Se volete guadagnare un uomo alla vostra causa, prima convincetelo di essergli sinceramente amici. È questa la goccia di miele che vincerà il suo cuore, che, pensatela come volete, è la strada maestra per giungere alla sua ragione”
Principio 14: Fate in modo che il vostro interlocutore sia indotto a rispondere di “si” fina dal principio
Quando si parla con una persona, non bisogna cominciare subito a discutere di cose sulle quali non si è d’accordo. È più opportuno cominciare sottolineando e continuare a sottolineare i punti di contatto.
Una volta detta una cosa, si sente che si deve attenere a quella. Pertanto, è più grande importanza che una persona inizi dicendo “si”.
Il suo approccio alle persone è sempre stato quello di porre domande alle persone con cui devono concordare. Questo porta le persone in uno stato d’animo “sì” e le renderà più aperte a nuove idee in seguito.
Principio 15: Lasciate che i vostri interlocutori chiacchierino quanto vogliono
Quando le persone non si sentono ascoltate, comprese o apprezzate, si chiudono. Se hai a che fare con una persona difficile, prova a trovare il bene in loro. Ricorda loro il loro giorno migliore. In modo che si aprano di più.
Principio 16: Date agli altri la sensazione che siano stati loro per primi ad avere l’idea giusta
A nessuno piace sentirsi costretto a fare qualcosa. Preferiamo credere di avere comperato quella data cosa o fatto quell’altra cosa di nostra spontanea volontà.
Ecco come Lao Tzu spiega il concetto: “Il motivo per cui fiumi e mari ricevono l’omaggio di un centinaio di torrenti montani è che rimangono sotto di loro. Così sono in grado di regnare su tutti i ruscelli di montagna. Quindi il saggio, desiderando essere al di sopra degli uomini, si mette al di sotto di loro; desiderando essere davanti a loro, si mette dietro di loro. Quindi, sebbene il suo posto sia al di sopra degli uomini, non sentono il suo peso; sebbene il suo posto sia davanti a loro, non lo considerano un infortunio.”
Principio 17: Cercate onestamente di vedere le cose dal punto di vista del vostro interlocutore
Prova a discutere contro te stesso. Se sei chiaramente in grado di discutere il punto di vista di qualcun altro, significa che puoi vedere chiaramente entrambe le parti. Fai pratica entrando nei panni dell’altra persona e discutendo i loro punti per loro. Questo ti aiuta a controllare le tue opinioni. E ricorda regolarmente alle persone che capisci ed entri in sintonia con ciò che provano.
Principio 18: Siate comprensivi nei confronti delle idee e dei desideri altrui
Vogliamo tutti assicurarci che le persone comprendano il nostro punto di vista.
Principio 19: Fate appello ai motivi più nobili
Facendo appello al senso di bontà di qualcuno, spesso puoi incoraggiarli ad agire con buone intenzioni.
Principio 20: Drammatizzate le vostre idee
Più puoi rendere la tua lingua, esempi e storie “vividi, interessanti, drammatici”, più le persone ascolteranno.
Principio 21: Lanciate una sfida
Una piccola competizione può essere utile per stimolare le persone. Se hai bisogno di motivare le persone e hai provato complimenti sinceri, mostrando empatia e aiutando le persone a sentirsi ascoltate, allora potresti voler provare a stimolare quei succhi competitivi.
ESSERE UN LEADER COME FAR CAMBIARE OPINIONE AGLI ALTRI SENZA OFFENDERE E SUSCITARE RISENTIMENTI
Principio 22: Iniziate sempre con le lodi e l’apprezzamento sincero
Iniziate tutte le interazioni, specialmente quelle che hanno il potenziale per essere in disaccordo, con onesto apprezzamento.
Principio 23: Richiamate l’attenzione sugli errori altrui in maniera indiretta
Quando devi criticare, prova a trovare un modo per farlo indirettamente.
Prova a sostituire la parola “ma” con “e”. Ad esempio: “Hai lavorato davvero molto duramente e lo apprezziamo, e abbiamo alcune idee su come rendere tutti i tuoi sforzi ancora più redditizi. Ecco cosa stavamo pensando … “
Principio 24: Parlate dei vostri errori prima di sottolineare quelli altrui
Ammettere subito i tuoi errori e le tue carenze fa sì che qualcuno veda la tua trasparenza. Ciò dimostra che non stai cercando di nascondere nulla.
Principio 25: Fate domande invece di impartire ordini diretti
A nessuno piace essere dominato, quindi, evita di impartire ordini diretti.
Principio 26: Fate in modo che l’altra persona salvi la faccia
Niente è più vergognoso di essere rimproverato o corretto di fronte a un folto gruppo di persone. Quindi se devi fare una critica sarà meglio farla privatamente.
Principio 27: Lodate il più piccolo progresso. Siate calorosi nell’approvazione e prodighi di lodi
Elogiate sinceramente ogni volta che è giustificato. Avrà un risultato estremamente positivo sull’altra persona.
Principio 28: Date agli altri l’impressione di avere una reputazione da difendere
“La persona media può essere guidata prontamente se hai il suo rispetto e se mostri di rispettare quella persona per un qualche tipo di abilità”. Cerca sempre le abilità o i talenti naturali di qualcuno, poi ricorda loro questi talenti così li usano più spesso!
Principio 29: Usate l’incoraggiamento. Mostrate quanto è facile correggere gli errori
Per quanto possibile, elogia i punti positivi di qualcuno e minimizza i suoi difetti.
Principio 30: Fate si che l’altra persona sia felice di fare quanto le suggerite
Devi assolutamente seguire queste regole se vuoi cambiare abitudini e comportamento:
- Sii sincero
- Cerca di stabilire esattamente quel che vuoi che l’altra persona faccia
- Sii comprensivo
- Considera i benefici che l’altra persona vuole ricavarne
- Fai in modo che la persona possa ricavarne un vantaggio personale
Dale Carnagie
“Rendi sempre felice l’altra persona nel fare ciò che suggerisci.”
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