Siamo ormai vicini alle vacanze e cosa c’è di meglio di leggere un bel libro in spiaggia o in qualche bel rifugio in montagna? Per questo oggi abbiamo deciso di proporre 8 libri non-fiction da leggere questa estate.
Come trattare gli altri e farseli amici – Dale Carnegie
Questo è sicuramente un classico tra i libri di crescita personale. L’autore ci fornisce consigli che hanno un immediato utilizzo pratico sul lavoro, in casa, negli affari e nei rapporti sociali in genere. In uno stile colloquiale e piacevole Carnegie fornisce una soluzione ai problemi di tutti i giorni che nessuna scuola prepara ad affrontare.
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Open. La mia storia – Andre Agassi
Un’avvincente biografia che racconta i successi e le sconfitte di uno dei più grandi tennisti della storia. Costretto ad allenarsi sin da quando aveva quattro anni da un padre dispotico ma determinato a farne un campione a qualunque costo, Andre Agassi cresce con un sentimento fortissimo: l’odio smisurato per il tennis. Contemporaneamente però prende piede in lui anche la consapevolezza di possedere un talento eccezionale.
Ed è proprio in bilico tra una pulsione verso l’autodistruzione e la ricerca della perfezione che lo accompagnerà durante la sua incredibile carriera sportiva e in questo libro possiamo percepirla tutta.
Se sei un amante delle biografie e vuoi una lettura che ti terrà incollato alle pagine fino a quando non l’avrai terminata, questo è il libro che fa per te. (link: https://amzn.to/3nBUJ2R)
Ruba come un artista – Austin Kleon
In questo libro, possiamo vedere come per il vero artista è lecito rubare, l’importante è farlo nella maniera corretta. Soprattutto, all’inizio di ogni carriera, è importante farsi influenzare dagli artisti che sono venuti prima di noi. Con arte chiaramente non si tratta solo di musica e pittura, ma di tutte quelle attività che necessitano di creatività. La vera abilità dell’artista è quella di rubare diverse idee, dando poi vita a qualcosa di nuovo.
Ma è fondamentale saper selezionare nella maniera corretta le idee, se no rischiamo di creare un Frankenstein. Questo breve libro è diviso in 10 capitoli davvero molto interessanti e assolutamente scorrevoli (con anche molte illustrazioni).
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Sapiens. Da animali a dèi – Yuval Noah Harari
Centomila anni fa almeno sei specie di umani abitavano la Terra. Erano animali insignificanti, il cui impatto sul pianeta non era superiore a quello di gorilla, lucciole o meduse. Oggi sulla terra c’è una sola specie di umani. Noi: l’homo sapiens. E siamo i signori del pianeta!
Il segreto del nostro successo è l’immaginazione. Siamo gli unici animali capaci di parlare di cose che esistono solo nelle nostre fantasie: come le divinità, le nazioni, le leggi e i soldi. “Sapiens. Da animali a dèi” spiega come ci siamo associati per creare città, regni e imperi; come abbiamo costruito la fiducia nei soldi, nei libri e nelle leggi; come ci siamo ritrovati schiavi della burocrazia, del consumismo e della ricerca della felicità.
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The SnowBall – Alice Schroeder
Questo libro ci racconta la storia di uno dei più grandi investitori della storia: Warren Buffett. Il leggendario investitore di Omaha non ha mai scritto un libro di memorie, ma ha concesso a una scrittrice, Alice Schroeder, un accesso senza precedenti per esplorare direttamente con lui e con le persone a lui più vicine il suo lavoro, le sue opinioni, le sue lotte, i suoi trionfi, le sue follie e la sua saggezza.
Un libro decisamente più impegnativo dei precedenti, in quanto sono più di 700 pagine in inglese, ma è decisamente avvincente e potrai scoprire moltissimi retroscena della storia del famoso Oracolo di Omaha.
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Essere Originali – Adam Grant
Come possiamo difendere i meriti di nuove idee e nuove prassi senza mettere a repentaglio la reputazione, le relazioni e la carriera? Attingendo a sorprendenti studi scientifici e a esempi tratti dal business, dalla politica, dallo sport e dallo spettacolo, Grant sfata il mito secondo cui gli anticonformisti di successo sarebbero naturalmente portati a esercitare la leadership e ad affrontare il rischio.
Essere originali mostra che chiunque può individuare opportunità di cambiamento, riconoscere una buona idea, tenere sotto controllo la paura e i dubbi, alzare la voce senza lasciarsi zittire.
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L’unica regola è che non ci sono regole – Reed Hastings
Non è mai esistita, prima d’ora, un’azienda come Netflix. E non perché ha rivoluzionato l’industria dello spettacolo, o perché è in grado di fatturare miliardi di dollari l’anno, o perché le sue produzioni sono viste da centinaia di milioni di persone in quasi 200 paesi. Quando Reed Hastings ha co-fondato l’azienda, che nel 1997 vendeva e noleggiava DVD per corrispondenza, ha infatti sviluppato anche principi radicalmente nuovi e controintuitivi: a Netflix, gli stipendi sono sempre più alti dei concorrenti.
A Netflix, lavorare tanto non è importante. A Netflix, gli impiegati non cercano di accontentare il capo. Questa originale cultura della libertà e della responsabilità ha permesso di crescere costantemente e di innovare fino a diventare il colosso di oggi.
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Factfulness – Hans Rosling
Attraverso un attento studio dei dati, Hans Rosling, il “maestro Jedi dei dati”, dimostra che le cose non stanno andando così male e che, anzi, siamo di fronte a un radicale miglioramento. Per capirlo dobbiamo però imparare a guardare ai fatti con curiosità, a metterli in prospettiva e a saperci stupire: basta pensare alla vita dei nostri nonni per accorgerci degli enormi passi avanti che stiamo facendo, in ogni campo.
Per esempio, non ha più senso parlare di “mondo occidentale” e “mondo in via di sviluppo”, aumentando il baratro tra noi e il resto del pianeta, quando ormai quasi tutti i Paesi stanno raggiungendo lo stesso livello in termini di istruzione, di opportunità e di crescita.
Abbiamo tutti la possibilità di usare la forza dei fatti a nostro vantaggio, per capire e non lasciarci accecare dalla rabbia, dall’ignoranza, dalle semplificazioni. Grazie anche a storie ed esempi di una chiarezza disarmante, Rosling ci sprona a essere curiosi, ma non si limita a fare domande, ci risponde avvalendosi della verità dei fatti.
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